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MASTER GRATUITO in Digital & Export Business | 18-19-20 novembre 2019Data: 20/11/2019
Il 18-19-20 novembre si è svolto, presso la sede di Pesaro di UniCredit Banca in via XI settembre n. 156, il master in Digital & Export Business rivolto a imprenditori, export manager e professionisti del mondo Confapi che intendono intraprendere o rafforzare un percorso di apertura verso i mercati esteri all’interno della propria realtà aziendale.
Il corso, totalmente gratuito e promosso da Unicredit Banca in collaborazione con Confapi - Confederazione Piccola Media Industria, fa parte di “Go International!”, un programma dedicato alle piccole e medie imprese sulle tematiche di export e internazionalizzazione. Durante il percorso intensivo, svoltosi in tre mezze giornate dalle 9.00 alle 13.30 in modalità blended (a distanza e in presenza), sono stati approfonditi gli aspetti salienti in merito a strategie, trend, scenari e opportunità legate alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie. Grazie alla piattaforma interattiva UniCredit di instant feedback accessibile da mobile, le lezioni, a cui hanno partecipato numerose aziende del territorio, sono state occasione di dialogo e condivisione in tempo reale con i relatori altamente qualificati provenienti dal mondo UniCredit e da partner esterni in diretta dalla sede di Brescia.
Durante la mattinata del 18 novembre si è parlato di nuove tecnologie e dell’importanza dell’export come fattore determinante per la crescita del nostro Paese. Dopo un’analisi relativa ai cambiamenti dei trend di mercato anche in relazione agli apporti dell’evoluzione digitale, sono state delineate le linee guida per impostare una strategia di posizionamento efficace. Non solo occorre tener conto delle caratteristiche del prodotto che più si adattano alle specificità del target di riferimento, ma anche del contesto culturale dei mercati. Gli aspetti culturali infatti possono incidere, positivamente o negativamente, sui processi di internazionalizzazione; la loro conoscenza rappresenta il fattore chiave per impostare nonché sviluppare un legame diretto e duraturo con il territorio straniero, a maggior ragione se la distanza “psicologica” tra i mercati è percepita come importante.
Il 19 novembre
è stata la giornata legata a innovazione e digitalizzazione. La rivoluzione
dell’intelligenza artificiale, la disponibilità di big data che permettono di
effettuare ricerche sempre più approfondite sul comportamento degli utenti e
l’utilizzo di molteplici device che rendono il confine tra canali fisici e
digitali sempre più labile, rappresentano i trend principali che ci
accompagneranno fino al 2022.
Nuove sfide, ma anche nuove opportunità, si presentano per tutte quelle imprese che intendono non solo trovare nuovi lead (contatti qualificati), ma anche suscitare emozioni e sentimenti di fedeltà verso il proprio marchio. Da qui anche l’importanza di tutelare il proprio brand attraverso la registrazione del marchio aziendale, per assicurarsi il diritto di esclusività all’utilizzo e salvaguardarsi da azioni scorrette dei propri concorrenti.
Nell’ambito dell’ultimo incontro del 20 novembre sono stati affrontati argomenti legati all’export management, quali: la fiscalità internazionale con le dovute distinzioni da fare tra cessioni intracomunitarie ed esportazioni; la contrattualistica internazionale e l’importanza di codificare modelli contrattuali che definiscano con chiarezza e completezza ogni clausola vessatoria; l’importanza del credito documentario o lettera di credito come strumento principale nella gestione dei contratti di compravendita in ambito internazionale per la riduzione al minimo del rischio commerciale.
Il corso di formazione, conclusosi con la consegna degli attestati di frequenza, ha contribuito a fornire ai partecipanti gli strumenti utili per un approccio più consapevole ai mercati internazionali, fornendo spunti e stimoli di riflessione che verranno presto calati nei contesti delle singole realtà aziendali.
Confapi ringrazia tutti i partecipanti al corso per aver contribuito a rendere proficue e stimolanti queste tre giornate di scambio di idee e opinioni.
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