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Anteprima misure economiche del Decreto Legge Cura Italia per emergenza Coronavirus
Data: 17/03/2020

25 marzo 2020 - Cassa integrazione per emergenza Coronavirus: indicazioni operative

A seguito della pubblicazione del Decreto Legge "Cura Italia" in data 17 marzo 2020, siamo ad inviarti alcune indicazioni operative fornite dall’INPS e dalla Regione Marche in merito alle diverse prestazioni previste.

Nello specifico, troverai informazioni relative alla cassa integrazione ordinaria (CIGO), all'assegno ordinario e alla cassa integrazione in deroga (CIGD).

Per saperne di più su chi può esserne beneficiario, come presentare la domanda, istruttorie e modalità di pagamento, scarica il nostro focus dedicato: CLICCA QUI



24 marzo 2020 - Fondo di Garanzia PMI: immediatamente operative le misure del Decreto Legge "Cura Italia"

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dichiarato che i provvedimenti del Decreto Legge "Cura Italia", volti ad ampliare di 1,5 miliardi di euro la dotazione del Fondo di Garanzia e semplificare le modalità di intervento, sono immediatamente operativi.

Le piccole e medie imprese italiane possono, quindi, accedere da subito al credito usufruendo di una serie di misure agevolative volte a fronteggiare questa straordinaria emergenza.

In particolare, le disposizioni riguardanti il funzionamento del Fondo prevedono quanto segue:

Garanzia gratuita per tutte le operazioni

Per gli interventi di garanzia diretta, la percentuale di copertura è pari all’80% dell'ammontare di ciascuna operazione di finanziamento per un importo massimo garantito per singola impresa di 1.500.000 €.

Per gli interventi di riassicurazione la percentuale di copertura è pari al 90% dell’importo garantito dal Confidi o da altro fondo di garanzia, a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino la percentuale massima di copertura dell'80% e per un importo massimo garantito per singola impresa di 1.500.000 €.

Al superamento della soglia di 1.500.000 €, si applicano le misure ordinarie di copertura.

Ammissibili operazioni per l'estinzione di finanziamenti

L'ammissibilità è relativa esclusivamente alle operazioni finanziarie finalizzate all’estinzione dei finanziamenti (rinegoziazione dei finanziamenti e/o consolidamento delle passività a breve termine), erogati dalla stessa banca o gruppo bancario, a condizione che ci sia erogazione di credito aggiuntivo pari ad almeno il 10% del debito residuo.

Estensione durata della garanzia

Si applica sui finanziamenti già garantiti oggetto di sospensione delle rate o della sola quota capitale da parte delle banche finanziatrici, anche in presenza di esposizioni debitorie non-performing e di finanziamenti che presentino rate scadute da più di 90 giorni.

La valutazione della probabilità di inadempimento ai fini dell’ammissibilità è effettuata sulla base del solo modulo economico-finanziario del modello di rating (nei casi in cui la normativa prevede la sua applicazione).

Annullato il pagamento delle commissioni

A partire dalla data di entrata in vigore del Decreto Cura Italia, non è dovuta la commissione per il mancato perfezionamento delle operazioni finanziarie.

Finanziamenti a favore di persone fisiche

Sono ammessi finanziamenti inferiori a 18 mesi fino a 3.000 € di importo a favore di persone fisiche che esercitano l’attività di impresa, arti o professioni la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza Covid-19.


Per l’elenco completo dei provvedimenti del Decreto Legge “Cura Italia” relativi al Fondo di Garanzia puoi consultare la Circolare del Gestore Mediocredito Centrale: CLICCA QUI




17 marzo 2020 - Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge "Cura Italia", recante le nuove misure per contrastare gli effetti dell'emergenza Coronavirus sull'economia.

Il Decreto, che mette in campo 25 miliardi di denaro fresco e attiva flussi per 350 miliardi, si concentra su quattro ambiti cardine: sanità, lavoro, sostegno della liquidità di famiglie e imprese, fisco.

In attesa della pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale, riportiamo qui di seguito una sintesi delle novità principali che riguardano il mondo delle PMI.


IMPRESE: MISURE STRAORDINARIE

MISURE DI SOSTEGNO ALLE PMI

Moratoria su prestiti e finanziamenti di PMI e micro-imprese penalizzate dalle misure anti-Covid-19 (su richiesta alla banca) con garanzia pubblica al 33%.

FONDO DI GARANZIA CENTRALE PMI

Per 9 mesi dal provvedimento, lo stato fornisce una garanzia per prestiti fino a 5 milioni di euro volta a investimenti e ristrutturazioni di situazioni debitorie, nel rispetto delle garanzie e dei limiti previsti dal provvedimento stesso.

SUPPORTO ALLA LIQUIDITÀ DELLE IMPRESE

In favore delle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato a causa dell'emergenza, Cassa depositi e prestiti S.p.A. è autorizzata a concedere liquidità, anche nella forma di garanzie di prima perdita su portafogli di finanziamenti, tramite banche e altri soggetti autorizzati all’esercizio del credito.


FISCO

SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI E RITENUTE D'ACCONTO

Sospensione, senza limiti di fatturato, per i settori più colpiti, dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i mesi di marzo e aprile, insieme al versamento Iva di marzo. I settori interessati sono: turistico-alberghiero, termale, trasporti passeggeri, ristorazione e bar, cultura (cinema, teatri), sport, istruzione, parchi divertimento, eventi (fiere/convegni), sale giochi e centri scommesse. 
I versamenti sospesi sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un'unica soluzione entro il 31 maggio 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2020.

Sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi per i soggetti con fatturato fino a 2 milioni di euro (versamenti IVA, ritenute e contributi di marzo);

Differimento scadenze per i soggetti ai quali non si applica la sospensione, dal 16 marzo al 20 marzo;

Sospensione sino al 31 maggio 2020 dei termini relativi alle attività di liquidazione, di controllo, di accertamento, di riscossione e di contenzioso, da parte degli uffici dell’Agenzia delle entrate;

CREDITI D’IMPOSTA PER SANIFICAZIONE AMBIENTI DI LAVORO

Allo scopo di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione è riconosciuto, per il periodo d'imposta 2020, un credito d’imposta al 50% per le spese di sanificazione di ambienti e strumenti di lavoro, fino a massimo 20mila euro.

CREDITI D’IMPOSTA PER BOTTEGHE E NEGOZI

Previsto, inoltre, un credito d'imposta pari al 60% dell'affitto del mese di marzo per botteghe e negozi rientranti nella categoria catastale C/1.


AMMORTIZZATORI SOCIALI

TRATTAMENTO CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIO

È previsto un nuovo trattamento di cassa integrazione ordinario in sostituzione dei precedenti ammortizzatori sociali in favore di:

  • aziende che alla data di entrata in vigore del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, hanno in corso un trattamento di integrazione salariale straordinario;
  • aziende che hanno in corso un assegno di solidarietà.

CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

Le Regioni possono autorizzare una cassa integrazione salariale in deroga in favore dei datori di lavoro per cui non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario in costanza di
rapporto.

INDENNITÀ PROFESSIONISTI

Ai liberi professionisti è riconosciuta un’indennità, per il mese di marzo, pari a 500 euro.


LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE

CONGEDO E INDENNITÀ PER I LAVORATORI DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATO

A decorrere dal 5 marzo 2020, e per un periodo non superiore a quindici giorni, i genitori lavoratori dipendenti del settore privato hanno diritto a fruire, per i figli di età non superiore ai 12 anni, di uno specifico congedo, per il quale è riconosciuta un'indennità pari al 50% della retribuzione.

La fruizione del congedo parentale è riconosciuta alternativamente ad entrambi i genitori, per un totale complessivo di quindici giorni.

In alternativa, è prevista la possibilità di scegliere la corresponsione di un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting nel limite massimo complessivo di 600 euro, da utilizzare per prestazioni effettuate.

PERMESSI RETRIBUITI L. 104/1992

Il numero di giorni di permesso mensile retribuito è incrementato di ulteriori complessive dodici giornate per ciascuno dei mesi di marzo e aprile 2020.

SOSPENSIONE TERMINI VERSAMENTI CONTRIBUTI

Sono sospesi i termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria dovuti dai datori di lavoro domestico in scadenza nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 31 maggio 2020.

SORVEGLIANZA ATTIVA DEI LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO

Il periodo trascorso dal lavoratore in quarantena, è equiparato a malattia.

PROROGA TERMINI DECADENZIALI DI PREVIDENZA E ASSSISTENZA

A decorrere dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020 il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL è sospeso di diritto.


L'Associazione sta svolgendo gli opportuni approfondimenti sulle misure citate; nel frattempo, ti invitiamo a leggere le slide-guida del Senato della Repubblica: CLICCA QUI




COMUNICAZIONI UFFICIALI EMERGENZA CORONAVIRUS - COVID19: 
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Slide Senato Cura Italia.pdf


Cassa Integrazione_p1.pdf